Export verso la Corea con MyDHL+

Per spedizioni dirette verso la Corea del Sud (nome inglese che compare in MyDHL+: South Korea) oltre ai campi mandatori contrassegnati dal simbolo asterisco (*) uno specifico alert ci avvisa della necessità di compilare in modo corretto anche il campo "Tax ID" del destinatario:

Ed ecco quali informazioni riporta MyDHL+

AVVISO IMPORTANTE:
Per le spedizioni dirette in Corea nella sezione Indirizzo destinatario, per il campo "IVA / ID fiscale", è richiesto l'inserimento di uno dei seguenti documenti che sarà inviato per lo sdoganamento:
- Se indirizzo privato / indirizzo straniero:
  Preferito: codice di sicurezza doganale (PCCC) a 13 cifre, esempio: P123456789012
  Alternativa: data di nascita a 8 cifre utilizzando il formato AAAAMMGG, ad esempio 19901231
- Se indirizzo aziendale: Numero di partita IVA a 10 cifre
  
  IMPORTANTE:
- non inserire un numero di registrazione civile coreano, è vietato dalla legge sulla privacy coreana.
- si consiglia di fornire l'ID fiscale del destinatario anche nelle sezioni dedicate nella fattura doganale.
Ciò è conforme alla regolamentazione doganale (Notifica per l'autorizzazione esplicita, appendice 3) emessa dal Servizio doganale coreano, in vigore dal 1 luglio 2018.

IN MANCANZA DI ELEMENTI SUFFICIENTI ALLA COMPILAZIONE SI SUGGERISCE DI ASSEGNARE LA SPEDIZIONE AL DESTINATARIO COREANO PER IL COMPLETAMENTO.
Questo accorgimento non vale per spedizioni verso la Corea del Nord ("KOREA, THE D.P.R OF (NORTH K.)" in MyDHL+), ma un analogo alert ci informa che: